LE 10 DOMANDE DEI BAMBINI SUI MOSTRI113
Siccome mi trovo spesso a rispondere alle stesse domande sui miei pupazzi artigianali e sul mestiere che svolgo, ho deciso di rispondere pubblicamente e di svelare qualche segreto sui Mostri113.
1.Ma i Mostri113 mangiano davvero le paure?
Certo! Provare per credere!
2.Come mangiano le paure?
Non lo so, te lo confesso. So che accade di notte, perlopiù, ma non per forza. So che, una volta inserito il proprio biglietto, il mostro se lo mangerà a morsi, cosa che potrai vedere tu stesso sul foglietto. Come faccia non l’ho mai scoperto!
Mi raccomando, però, devi attivare il tuo Mostro113 secondo il segreto rituale di attivazione, altrimenti la magia non accadrà. E, come tutte le magie, se tenterai di sbirciare durante la notte, il Mostro113 se ne accorgerà e farà finta di essere un pupazzo inanimato, quindi NON provarci: sarà tempo sprecato!
3.Di che cosa riempi i Mostri113?
Li riempio di nuvole: me le porta un mio amico ex aviatore, che sorvola Trieste con un grande sacco di seta e lo riempie di morbide nuvole. Costano care, ma danno ai Mostri113 una leggerezza e una morbidezza insuperabili!
Io, poi, inserisco una piccola magia e addormento il pupazzo. Con il segreto rituale di attivazione i bambini risvegliano il loro Mostro113 e lui comincia a mangiare.
4.Tu hai un Mangiapaure?
Certo che c’è l’ho. Si chiama Popeye ed è Mangiabua (guardalo qui). Ci siamo trovati 2 anni fa, per caso, qui nel mio LaboNegozio e ci siamo piaciuti subito! Ho capito che era il mio mangiapaure gemello solo dopo averlo adottato, perché porta sul suo corpicino morbidoso le mie stesse ferite. Non è incredibile?
5.Conosci Babbo Natale?
Beh, chi non lo conosce?! Aaaaaah, intendevi di persona!
Un paio di anni fa mi ha telefonato, però ti confesso che non riuscivo a capirlo: parla una strana lingua che non avevo mai sentito. Gli ho scritto una mail in inglese e lui mi ha risposto. Da quella volta ci scambiamo molti messaggi. Ogni anno mi consegna un grande sacco, che devo riempire con i miei Mostri.
La notte della Vigilia di Natale, Lui passa e lo porta via, per distribuire i Mangiapaure ai bambini che li hanno richiesti nelle loro lettere.
Però no, non si fa vedere nemmeno da me!
6.Come sei diventata mostriciattolaia?
Credo di esserlo sempre stata e di averlo anche saputo, fin da quando ero piccola piccola. Credo di essermene dimenticata, fino a quel giorno in cui l’ho ricordato, all’improvviso, facendo il mio primo Mostro113. Non so se sia stato un caso, oppure il mio destino, ma ti assicuro che quando hai un talento naturale te ne accorgi e lo riconosci! Il mio è quello di saper fare i Mangiapaure. Tu che talento hai?
7. Puoi isegnarmi a diventare mostricittolaia/o?
Solo se è il tuo talento. Se non lo fosse, posso insegnarti a fare i pupazzi, ma non a inserirci la magia. Molte persone hanno provato a fare pupazzi come i miei, ma non sono mai diventati Mostri113. Se vuoi posso, comunque, aiutarti a scoprire il tuo talento. Sì, tutti hanno almeno un talento speciale, anche tu!
8. Credi alle magie?
Che domanda! Ma ti pare che proprio io possa non crederci???
9. Qual è il tuo Mostro113 preferito?
È difficile averne uno preferito. Amo tanto il mio Popeye, perché mi appartiene, ma ogni Mangiapaure che creo, nel momento in cui lo creo è il mio preferito. Amo tutti i pupazzi che escono dal mio laboratorio: non potrei mai far adottare un Mostro113 che io stesso non ho amato.
10. Le storie che racconti sono tutte vere?
Sì, lo sono o nel mondo in cui viviamo noi, o nel mondo dei mostri, o in qualche altro mondo. Ma sono tutte vere, certo.
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